Famiglie nobili calabresi  

ELENCO GENERALE
DELLE
CASATE CALABRESI
FORMALMENTE RICONOSCIUTE DALLO STATO ITALIANO


(famiglie nobili calabresi i cui titoli nobiliari e predicati feudali siano stati formalmente riconosciuti dal Regno d'Italia, nonchè dall'attuale Repubblica Italiana, quest'ultima ai sensi del secondo comma della quattordicesima disposizione transitoria e finale della costituzione Repubblicana, per la quale i predicati nobiliari esistenti prima del 28 ottobre 1922 vanno come parte del cognome sulla carta di identità).



ELENCO



GALLELLI


Titoli:Baroni di Badolato.

Dimora: Badolato, Catanzaro, Roma, Torino.

ARMAattuale: Troncato; nel primo d'oro all'aquila spiegata di nero; nel secondo d'oro alla volpe assalente di rosso, con la testa rivolta verso un gallo dello stesso, fermi su una terrazza erbosa di verde.

Motto: Audacia, Astuzia, Sveltezza.

Antica e potente casata feudale calabrese, originaria Dalmata di Zara, e storici latifondisti, nonchè la sola casata calabrese attalmente facente parte della Famiglia Pontificia, poiché ricevuti col titolo di baroni di Badolato nei Parafrenieri Pontifici di Sua Santità, (prestigioso collegio di gentiluomini accorpato a quello dei Sediari Pontifici, addetti alla rappresentanza del cerimoniale in anticamera papale). Nei secoli i Gallelli vennero menzionati con abbreviazioni e aggiunte, quali Gallellus, Gallus, Gallis, Gallello, Galleli e in ultimo Gallelli. In ogni tempo diedero uomini nel campo degli studi e delle scienze, in quello militare e politico, ed ebbero nei secoli i titoli di Nobili di Zara, Conti di Pago e Nona, Nobili di Stilo, e in ultimo Baroni di Badolato, nonché in ultimo Conti Palatini o del Sacro Palazzo Lateranense. Nei secoli contrassero sempre parentele con famiglie di egual lignaggio, incrociando le loro insegne araldiche e il loro sangue coi marchesi Alemanni di Catanzaro, i Principi Ruffo della Scaletta (questi a loro volta imparentati con l'attuale Real Casa del Belgio), i Nobili de Salazar, i Conti Benso, e recentemente coi Baroni Corsi di Turri e Moggio, e quindi i Principi Cenci Bolognetti di Vicovaro, questi discendenti da papa Giovanni -X (Tossignano, 860 circa – Roma, 929, il quale è stato il 122º papa della Chiesa cattolica); Principi tedeschi Hohenlohe-Bartenstein (questi a loro volta imparentati coi Gran Duchi di Toscana Asburgo-Lorena), i Principi Colonna di Paliano, discendenti da papa Martino -V (Genazzano, 25 gennaio 1369 – Roma, 20 febbraio 1431, il quale è stato il 206º papa della Chiesa cattolica); i Marchesi Malvezi Campeggi di Dozza, i Principi de Sangro di Fondi e San Severo, i Marchesi Imperiali di Francavilla, ecc. ecc. I Gallelli di Badolato sono pubblicati sull’Annuario della Nobiltà Italiana, sul Libro d’Oro della Nobiltà Italiana-nuova serie, nell’Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana-serie aggiornata, nel Calendario Pontificio, nell’Albo d’Oro della Nobiltà Italiana, sul Libro d’Oro della Nobiltà Pontificia, nonchè nel noto Calendario di Gotha (prestigioso periodico che annovera le principali casate del mondo). Attuali discendenti: Barone Don Giuseppe Gallelli nato a Badolato il 1903-1982; sposa a Catanzaro la Nobile Iolanda de Salazar; da cui: 1-a)-Barone Don Vittorio, nato a Catanzaro il 29.03.1939 ivi deceduto il 20.12.2016 avvocato Imprenditore; cav. Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, sposa a Roma la Nobildonna Daniela dei Conti Benso di Ponticelli, nata a Torino il 6 maggio 1945, da cui: 1-b)- Barone Don Ettore nato a Trieste il 13.08.1973, dal 25 novembre 2014 Parafreniere Pontificio di Sua Santità Papa Francesco (quindi Conte Palatino, del Sacro Palazzo Lateranense), cavaliere Jure Sanguinis del S.M.O.C. di S. Giorgio (Gran Maestro S.A.R. don Pedro di Borbone due Sicilie); cavaliere dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, cavaliere di Malta ad Honorem della Reale Arciconfraternita dei cavalieri di Malta di Catanzaro. Dr. In Scienze Politiche presso l'Università di Camerino, specializzato in Diritto Nobiliare, Araldica, e Cerimoniale, presso la Pontificia Università Regina Apostolorum. Latifondista, imprenditore agrario a titolo professionale, presidente fondatore del Club Calabrese per la caccia alla volpe simulta a cavallo, co-fondatore assieme alla moglie del marchio Castello Gallelli-grandi eventi, presidente dell’Associazione Storica di Badolato “Benedetto Croce”, presidente delegato del Collegio Araldico Romano – Istituto Araldico Romano-1853, presidente della Commissione Araldica del Libro d'Oro della Nobiltà Italiana-nuova serie, presidente dell’Unione della Nobiltà d’Italia, vice presidente delegato del Corpo Nobiliare Italiano (CNI); autore -editore, e proprietario della casa editrice Ettore Gallelli-editore (specializzata in storia, araldica, e genealogia). Con (D.P.R. del 22 nov. 1999 di agg. il cogn. Meterno Benso); e con (Decreto della Prefettura di Catanzaro in data 4 maggio 2011 di aggiunta del cognome dell'ava de Salazar, in ottemperanza alla volontà delle famiglie Benso e de Salazar, senza più continuità maschile). Sposa a Roma il 09 giugno 2007 la Nobildonna Isabella dei Baroni Corsi di Turri e Moggio, nata a Roma il 27 nov. 1976; imprenditrice, Wedding Planner castello Gallelli -grandi eventi, figlia del Barone Don Stefano nato a Roma il 30.giugno 1945 sposa a Roma il 25 ottobre 1975 la Nobildonna Fabiola Cenci Bolognetti dei Principi di Vicovaro (famiglia principesca romana discendente di papa Giovanni X Cenci, Tossignano, 860 circa – Roma, 929), nata a Roma il 7 aprile 1954, figlia del Principe Don Paolo Cenci Bolognetti (Guardia Nobile Pontificia), e della Nobildonna Giovanna Malvezi Campeggi, dei marchesi di Dozza. Da quest'unione vede la luce il Nobile Lorenzo, nato a Roma il 26 giugno 2010. 1-c)- FRATELLO: nobile Don Alberto dei Baroni di Badolato (D.P.R. Del 22 nov. 1999 di agginta del cognome Meterno Benso); nato a Trieste l’8 novembre 1975, imprenditore, vicepresidente dell'Unione della Nobiltà d'Italia (UNI), e del Collegio Araldico Romano-Istituto Araldico Romano -1853, cavaliere Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Gran Maestro S.A.R. don Pedro di Borbone due Sicilie). 2)-ZIA: Nobildonna Lucia dei Baroni di Badolato, nata a Catanzaro il 26 ottobre 1941, Professoressa. FRATELLI: 3)-ZIO: Nobile Don Ettore dei Baroni di Badolato, nato a Catanzaro il luglio 1945 deceduto il 26 luglio1973.






Badolato, neogotico castello Gallelli della tenuta di Pietranera






Sala delle armi (castello Gallelli di Badolato)






Badolato-Palazzo Gallelli sec. XIV



Francesco Gallelli (particolare olio su tela -1589) collezione castello Gallelli



Marcello Gallelli-olio su tela 1526 cm. 202x90 (collezione castello Gallelli)



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